Come
muoversi nello spazio delle varianti
Otterrete
tutto ciò che avete intenzione di avere
se
siete convinti che è vostro
senza
condizioni né riserve di sorta.
Vadim
Zeland
Inizia
così il commento al decimo arcano maggiore dei Tarocchi dello spazio delle varianti,
commenti che, rappresentando i passi fondamentali nello sviluppo e
sopratutto nell'applicazione pratica del Transurfing, oggi sono
disponibili anche in un volume a parte, Transurfing in 78 giorni,
adatto a chi ha scarsa dimestichezza con l'uso delle carte
divinatorie e preferisce un approccio discorsivo ai principi di
gestione metafisica della realtà.
Sì,
come alcuni lettori non mancano di far notare, l'esposizione di tale
principi è piuttosto semplice, tutto sta però nel saperli mettere
in pratica nella vita quotidiana. Non a caso il successo
è, letteralmente, “qualcosa che succede” e non una teoria della
quale doversi convincere a forza di eleganti ragionamenti e forbite
argomentazioni.
Ricordiamoci
che il Transurfing è una tecnica esperienziale di
trasformazione-sviluppo del potenziale umano, e ottenere dei
risultati manifesti, tangibili e duraturi, fa indiscutibilmente parte
della sua realizzazione. Supponiamo che, a questo punto, anche tu
stia applicando le tecniche da un congruo periodo di tempo, e
nonostante questo ancora fatichi a vedere dei risultati, è il
momento di dedicare la tua attenzione alla pratica della liberazione.
“La
liberazione” cui si riferisce Vadim Zeland riguarda l’affrancamento
da attitudini mentali deleterie, i cosiddetti potenziali
superflui,
che intaccano inesorabilmente la nostra riserva di energia,
depotenziando o proprio bloccando la realizzazione di quello che
intendiamo ottenere. In particolare, il potenziale superfluo, che
spesso si trasforma in un ostacolo insormontabile nel percorso di
manifestazione di un fine, verte attorno all’eccessiva importanza
attribuita, in modo del tutto personale e arbitrario, a oggetti,
circostanze, e relazioni.
In
ogni caso, un picco di importanza scatena la furia delle forze
riequilibratrici, pronte a livellare il potenziale superfluo
accumulatosi. Questo intervento equilibratore, per quanto necessario
in una prospettiva di ordine cosmico, è estremamente
controproducente ai fini della nostra manifestazione e corrisponde al
verificarsi di un fenomeno dotato di energia di segno contrario
rispetto a quanto desideriamo, che imbriglia preziose energie
altrimenti destinabili ad alimentare l’intenzione indispensabile
per raggiungere qualsiasi obiettivo.
Qual
è la strategia migliore per liberarci dai potenziali superflui?
Innanzitutto, bisogna rendersi consapevoli di quali potenziali
superflui stanno prosciugando le energie destinate alla nostra
realizzazione. Consideriamo alcuni potenziali superflui molto comuni
e il modo più efficace per eliminarli.
- Ansia: è un sintomo della paura che qualcosa possa non andare nel migliore dei modi. Basta passare all'azione, occupandosi concretamente di qualcosa, senza lasciare spazio all'indugio e all'attesa. Vale anche per le aspettative: bando ai pensieri su come sarà vivere, fare o avere una certa cosa nel futuro, rimaniamo presenti e amplifichiamo tutto quello che ci soddisfa già adesso. Se invece l'ansia diventa eclatante (ad es. nei casi di attacco di panico), è consigliabile assumere il rimedio floreale Rock Rose.
- Irritazione: è anch'esso sintomo di una paura recondita non elaborata che si traduce in impazienza. Basta concedersi un attimo per osservare la situazione con distacco e non cedere a una reazione meccanica di difesa o di attacco. Chiudere gli occhi e contare fino a dieci, respirando profondamente, può essere sufficiente a farci guadagnare una prospettiva più equilibrata sulla situazione contingente. Se l'irritazione si manifesta spesso, è consigliabile assumere il rimedio floreale Impatiens.
- Senso di colpa: sintomo endemico di un condizionamento molto difficile da scardinare. Basta aggirare il “problema”, eliminandone le conseguenze manifeste, ovvero smettendo di giustificarsi e assumendosi serenamente la piena responsabilità della propria condotta. Se il senso di colpa costituisce un peso opprimente, è consigliabile assumere il rimedio floreale Pine.
- Fatalismo: è un sintomo della perdita di fiducia nella vita che si tende a sottovalutare, visto che la società contemporanea, altamente stressogena, reputa “normale” considerare i “problemi” come fonti continue di depressione latente. Applicare il principio di coordinazione dell'intenzione, per il quale ci si comporta deliberatamente come se ogni cosa, per quanto ci sembri incomprensibile, inattesa o indesiderabile, concorra al raggiungimento del proprio fine, spesso si dimostra l'atteggiamento risolutivo anche nei casi più disperati. Basta ammettere il fatto, quantomai ragionevole, che al di là dell'apparenza e delle nostre elucubrazioni mentali, in realtà non abbiamo la minima idea di quali conseguenze avrà un certo avvenimento, a meno di non volerne predeterminare il corso assumendo un preciso atteggiamento. Se il fatalismo assume i tratti di un pessimismo conclamato, è consigliabile ricorrere al rimedio floreale Gorse.
Esistono
validi strumenti per eliminare ogni potenziale superfluo: basta
accorgersi di quale atteggiamento o attitudine mentale sta bloccando
la nostra energia e agire in conformità ai principi del Transurfing.
L’alternativa è lasciar fare alle forze riequilibratrici che ci
riporteranno presto con i piedi per terra, di solito con un bel
tonfo; ma questa opzione non particolarmente piacevole diventa
un'eventualità rara una volta sviluppata la consapevolezza e messi
in pratica gli strumenti più adatti alla manifestazione dei propri
obiettivi.
I Tarocchi dello spazio delle varianti: X |
La carta X “La liberazione” ti invita alla seguente pratica:
- Puoi ottenere tutto quello che vuoi a partire da un'intenzione libera da pregiudizi o potenziali superflui.
- Individua i potenziali superflui che ostacolano la manifestazione di ciò che intendi realizzare.
- Abituati ad agire qui e ora, lasciando perdere ogni attitudine mentale dispersiva.
Ora
prova ad osservare come tutto questo si applica alla tua vita
quotidiana: in che modo la consapevolezza cambia la manifestazione
della realtà? Raccontaci la tua esperienza scrivendola nei commenti
al post!
Mariavittoria
& Fabrizio
LETTURA
DEL MESE
VIVERE
MOMENTO PER MOMENTO
Sconfiggere
lo stress, il dolore, l'ansia e la malattia con la saggezza di corpo
e mente
NOTA: La nuova edizione aggiornata e ampliata (vedi copertina qui sopra) offre più di 600 pagine di approfondimento a fronte di oltre 35 anni di attività dell'autore ed è particolarmente consigliabile ai ricercatori e a chi svolge professioni legate alla promozione del benessere e della salute umana. Il lettore che intende semplicemente praticare una tecnica efficace e olistica per alleviare tangibilmente lo stress può limitarsi a consultare la versione precedente (vedi link alla copertina qui sopra) del libro, più compatta e che rappresenta uno dei più autorevoli manuali pratici di mindfulness disponibili in traduzione italiana.