lunedì 22 gennaio 2024

2024: l'anno del raccolto

 

 

Portale 61: La verità interiore - la porta del mistero.

"La verità non è qualcosa da cercare all'esterno, è qualcosa all'interno da rivelare." Osho

La numerologia ci indica che in essenza questo bisestile 2024 sarà l’anno del raccolto, non a caso i cittadini di molti stati del mondo, dall’Asia all’America passando per l’Europa, saranno chiamati alle urne per esprimere le proprie preferenze elettorali attraverso il voto, ultimo baluardo di democrazia.

Si raccoglie ciò che si semina, questa è la Legge universale sulla quale conviene riflettere; e allora iniziamo il nuovo anno considerando un breve testo di saggezza nordica su cui meditare e praticare:


Trova il tempo per riflettere, è la fonte della forza.

Trova il tempo per giocare, è il segreto della giovinezza.

Trova il tempo per leggere, è la base della saggezza.

Trova il tempo per essere gentile, è la strada della felicità.

Trova il tempo per sognare, è il segreto che porta alle stelle.

Trova il tempo per amare, è la vera gioia della vita.

Trova il tempo per essere felice, è la musica dell’anima.

(Antica ballata irlandese)


La meditazione, in quanto stato di coscienza pienamente consapevole, è la via e la meta. Le risposte giuste sorgono dalla quiete interiore, provengono dall’anima, e anche la vera felicità che non si infrange contro le circostanze della vita.

Mariavittoria


LEGGERE PER CRESCERE E MEDITARE


MEDITAZIONE GIORNALIERA IN 5 MINUTI

di Sah D’Simone


Uscire dall’insensata frenesia e dalla vuota superficialità del mondo, per ritrovare saggezza, lucidità e calma è possibile: l’autore di questo libro ci ricorda che bastano cinque minuti e la ferma risoluzione di praticare ogni giorno per sciogliere le trame dell’illusione, e ci offre come guida pagine coloratissime di riflessioni luminose, scaturite dalla sua esperienza di profonda trasformazione personale. Meditare, infatti, equivale a saper vivere consapevolmente, e la consapevolezza è tutto ciò che certamente rimarrà di noi. Affinché questa nostra traccia immortale sia pura luce, occorre praticare e assumersi la piena responsabilità della propria esistenza.

Prenditi la responsabilità. A volte ci comportiamo diversamente da come vorremmo. Poi, quando le scelte che abbiamo fatto ci rendono infelici, incolpiamo la vita e gli altri per la situazione in cui ci troviamo. E se invece ti prendessi personalmente la responsabilità del tuo percorso di vita e smettessi di dare la colpa al mondo se non ti piace come stanno andando le cose? Impegnati e fai del tuo meglio per assumere questa prospettiva. Se ti accorgi che stai deragliando e hai ripreso a dare la colpa agli altri e alle situazioni, perdonati e ricomincia da capo, più e più volte, tutte le volte che è necessario.

I pensieri sono prevedibili. I pensieri si pensano da soli, senza bisogno che tu faccia nulla. Dunque, mettiti comodo e osservali mentre si svolgono.”