lunedì 22 dicembre 2025

Concerti d'Inverno


 

“La consapevolezza è il più grande agente del cambiamento.”


Alle ore 16:02 di ieri, il Sole è entrato nel segno del Capricorno, perfezionando l’evento energetico annunciato dalla Luna Nuova di sabato: il solstizio d’inverno. Ci troviamo così al culmine del dominio del buio (Massimo Yin), ma presto, precisamente una volta trascorsi tre giorni e giunti a Yule, la luce solare ricomincerà a crescere, mentre le energie vitali si rigenerano in profondità.

Se le melodie d’autunno hanno propiziato un sereno cambiamento, ora, di concerto con la natura addormentata e sognante nell’incanto del freddo, è la stagione del riposo e della riflessione.

La parola chiave è introspezione: guardarsi dentro e stare con se stessi per imparare a conoscersi veramente. Dalla conoscenza di sé origina la maestria, il cui faro è la pura e chiara luce della consapevolezza. In questo senso, saggiamente rifuggiamo il consumismo e le abbuffate, trascorrendo invece del tempo di qualità con chi ci è caro e con coloro che diffondono lo spirito dell’amore e della solidarietà. Coltiviamo specialmente un buon rapporto con la nostra dimensione animica: il bambino interiore che ama l’atmosfera magica e gioiosa delle feste e attende da noi coccole e attenzioni speciali, e il Sé superiore dalla visione ampia e lungimirante. Alla sera, accendere una candela e conteplarne la fiamma, magari sorseggiando una tisana calda alle erbe balsamiche (timo, eucalipto, pino…) o alle spezie più invernali (cannella, chiodi di garofano, noce moscata…), costituisce un piccolo rituale tramite il quale mettersi in ascolto del proprio mondo interiore. Anche i tramonti dai limpidi colori invernali e ovviamente gli sconfinati cieli stellati rappresentano occasioni di serena contemplazione del legame tra macro e microcosmo.

Nella stagione invernale, considerando il calo delle temperature e compatibilmente con il proprio reale fabbisogno energetico, possiamo consumare tranquillamente cibi più calorici, purché di buona qualità (frutta a guscio al naturale, frutta essiccata, frutta tropicale biologica ricca di grassi come cocco e avocado…). Non dimentichiamo di rifornirci di vitamine e minerali; ampio spazio quindi alla frutta fresca ricca di vitamina C, in particolare kiwi e agrumi che contengono l’energia del sole. Sì anche al cioccolato fondente, preferibilmente crudo, che stimola mente e corpo, e a qualche buon dolce della tradizione in grado di deliziare il nostro bambino interiore con sapori autentici. Risparmiamoci invece l’ingrato compito di “mettersi a dieta dopo le feste”, semplicemente evitando gli stravizi culinari, e in generale facciamo del bene alla nostra salute e a quella del pianeta riducendo lo spreco di risorse, specialmente quelle alimentari. Poca luce naturale e una accentuata attività di riflessione potrebbero far sorgere qualche malumore: sosteniamo il tono dell’apparato psicofisico con un buon integratore naturale di vitamine del gruppo B, ashwagandha e zafferano, e concedendogli lunghi sonni ristoratori, nella consapevolezza che sarebbe opportuno svegliarsi non prima del sorgere del sole. Se il tono generale rimane basso, una fiala di Rame-Oro-Argento (al mattino a digiuno, a giorni alterni) ci restituirà vitalità. Più buio significa anche più necessità di splendore: dedichiamo particolare cura alla pulizia dell’aura (fumigazioni, limpia, meditazione…) e all’eliminazione delle tossine, magari in stile nordico, grazie al potere purificante della sauna (per chi non soffre di disturbi cardiaci o pressori), o quantomeno facendo bagni caldi con sali, erbe medicinali e oli essenziali (rilassanti e purificanti), alternati a brevi docce o spugnature con acqua fredda (rivitalizzante).

Parole su cui meditare di concerto con le energie riflessive del periodo invernale:

    Per quanto vasta sia l’oscurità, dobbiamo procurarci la nostra luce.

    La pace può essere raggiunta solo con la comprensione.

    Riposo nella grazia dello Spirito, e sono libero.

    L’essenza del coraggio è essere sinceri con se stessi.

    Guardati dentro ogni giorno e trova la forza interiore.

    Una vita felice presuppone la stabilità interiore.

    Riposa e sii gentile, non devi dimostrare nulla.

    Non si può essere stressati di fronte a una buona torta.

L’inverno è il periodo in cui la vita culla se stessa e semina il proprio futuro. Forti di un corpo ben corroborato, di una mente lucida e di un cuore luminoso, sarà questo il tempo più propizio per fare progetti e riprogrammare la realtà.

Mariavittoria


LEGGERE PER CRESCERE E MEDITARE

TRANSURFING DEL SÉ

di Vadim Zeland

Stiamo vivendo una fase di transizione verso una nuova epoca, l’Era dell’Acquario. Si tratta di un periodo di interregno che potrebbe durare ancora diversi anni. L’energia però sta cambiando, la forza di volontà non è più sufficiente per cavalcare l’onda della fortuna. Gestire la propria realtà ora richiede la capacità di rigenerare in profondità le proprie energie psicofisiche e di connettersi stabilmente con lo Spirito. La Forza sarà con coloro che nonostante tutto riusciranno a camminare ad occhi bene aperti nel sogno. Risvegliarsi e riconnettersi spiritualmente è il nuovo fondamento del Transurfing:

Tutte le vostre conoscenze non valgono nulla, se permanete nel sogno inconsapevole. Guardate un po’: riuscite a capire ciò che accade nella realtà e in voi stessi, e potete persino sapere come gestirlo, ma questa conoscenza non vi serve a nulla, perché comprendete tutto solo a posteriori, quando ormai è già successo. Assurdo, non è vero? Nel sonno siete governati dalla situazione. Dunque, la chiave non è la conoscenza, ma la capacità di svegliarsi. Per questo motivo vedremo le tecniche del sogno consapevole ad occhi aperti. È il passaggio al livello successivo, in cui siete padroni della situazione e, soprattutto, di voi stessi.”


 

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